Prostituzione: la mercificazione del corpo femminile non è e non sarà mai lavoro

(Il Gazzettino di domenica 13 aprile 2025) Prostituzione: la mercificazione del corpo femminile non è e non sarà mai lavoro d i Carlo Silvano Nell’epoca in cui tutto sembra poter essere quantificato, classificato e trasformato in “servizio”, anche la prostituzione rischia di essere assorbita nel linguaggio economico come una voce neutra, un’attività come le altre. La recente introduzione da parte dell’Istat del codice Ateco 96.99.92, che include i “servizi sessuali”, ha riaperto il dibattito con un segnale pericoloso: quello della legittimazione implicita di una pratica che, lungi dall’essere un’attività economica liberamente scelta, rappresenta una delle forme più brutali di sfruttamento e disuguaglianza. In alcuni ambienti, la prostituzione viene proposta come “lavoro sessuale”, in un’ottica di liberalizzazione e regolamentazione. Ma questa visione trascura un dato fondamentale: la prostituzione non nasce da una libera scelta, ma da una condizio...